05/02/2013
I bassifondi vicino a Hurghada saranno «trasferiti dai siti turistici», ha detto il governatore del Mar Rosso Mohamed Kamel.
«La costruzione di infrastrutture per le zone di reinsediamento dei bassifondi inizierà a luglio», ha detto.
L’evento fa parte di un piano congiunto della provincia del Mar Rosso e del Fondo per l’eradicazione degli slum (SDF) per migliorare le condizioni di vita informali esistenti nella provincia del Mar Rosso. Il budget per questo piano è di 60 milioni di lire egiziane e include il miglioramento delle condizioni di vita negli slum di Hurghada, Ras Gariba e Safaga secondo il budget provinciale per l’anno fiscale 2013-2014.
Si stima che ci siano 1.221 baraccopoli in tutto l’Egitto, nel 2012 vi vivevano circa 14 milioni di egiziani, la crescita annuale della popolazione in questi luoghi sarà dell’1,53% tra il 2011 e il 2016, tali dati sono contenuti nel rapporto dell’Agenzia centrale per la mobilitazione pubblica e statistiche (CAPMAS).
Il ministro dello Sviluppo locale Mohamed Ali Beshr ha affermato che «il ministero intende eliminare i bassifondi in tutto l’Egitto» e ha annunciato l’avvio di un piano governativo «per eliminare i peggiori slum del Cairo e di altre province».
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