Sullo sfondo delle Montagne incredibilmente belle del deserto orientale, a 250 km a nord di Hurghada, ci sono due dei più antichi Monasteri Cristiani — Sant’Antonio e San Paolo. Vale la pena visitare tutti i Monasteri di fama mondiale e toccare le reliquie uniche, perché il monachesimo ha avuto origine nella terra d’Egitto molti secoli fa. In questi luoghi viveva Antonio il Grande, che nella sua gioventù si ritirò nel deserto, conducendo uno stile di vita ascetico e solitario. È stato seguito dai suoi soci. È così che si è sviluppata la prima comunità Cristiana, e da allora Sant’Antonio è stato venerato come «padre del monachesimo». Dopo la morte del Monaco, i Monaci fondarono il più antico monastero Cristiano del Mondo. Da tempo immemorabile da tutto il Mondo qui, alla ricerca di guarigione dell’anima e del corpo, consolazione, numerosi pellegrini vengono a pregare, tra cui l’archimandrita Porfiry e P. Solovyov.
Oggi, il Monasteri di Sant’Antonio, il cui territorio è decorato con splendidi giardini con palme da datteri e ulivi, chiese e celle monastiche, accoglie tutti i credenti. Qui sono state conservate rare icone antiche, tra cui una copia dell’ I cona della Madre di Dio di Vladimir, nonché i più antichi testi in lingua copta e Araba. Una delle Chise del Monastero fu costruita sul sito della cappella dove è sepolto Sant’Antonio.
Un altro Monastero Cristiano di San Paolo fu fondato sul sito di una grotta isolata, dove fino alla sua morte, nascondendosi dalla persecuzione dei Romani, visse San Paolo. Secondo la tradizione, il monaco si nutriva solo di pane, che, per volontà di Dio, gli portò un corvo e acqua. Sopra la grotta si trova la chiesa più antica, le cui pareti sono decorate con antichi affreschi ben conservati.
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Monasteri di San Paolo e Antonio
